Secondo quanto riferito, WhatsApp sta aggiungendo una funzione di sicurezza attesa da tempo
WhatsApp ti consente di mantenere il backup delle tue chat in modo sicuro su iOS e Android, ma ora l'azienda sta rendendo questi backup un po' più sicuri, aggiungendo la protezione tramite password.
Come notato dagli intrepidi WABetaInfo, l'azienda di proprietà di Facebook sta lavorando alla crittografia per i backup su cloud su entrambe le piattaforme. Mentre le chat tra gli utenti sono attualmente crittografate end-to-end, i backup su cloud non lo sono, ma questo sta per cambiare per gli utenti di iCloud e Google Drive.
Ciò garantirà che gli utenti non possano ripristinare quei backup crittografati sul proprio telefono senza inserire una password, proteggendo le vecchie chat dall'incursione di terze parti.
“Per impedire l'accesso non autorizzato al backup di iCloud Drive, puoi impostare una password che verrà utilizzata per crittografare i backup futuri. Questa password sarà richiesta quando esegui il ripristino dal backup", afferma uno screenshot catturato.
Gli utenti sono quindi tenuti a confermare il proprio numero di telefono prima di selezionare una password di almeno otto caratteri. Non è chiaro quando la società lancerà il servizio a tutti gli utenti, ma arriverà in una futura build iOS e Android.
Come già annunciato, @WhatsApp sta lavorando sulla crittografia dei backup su cloud.
Il database della chat e i media saranno protetti da accessi non autorizzati quando si utilizza una password. La password è privata e non viene inviata a WhatsApp.
Sarà disponibile in una build futura per iOS e Android. pic.twitter.com/Lp06PaECBX— WABetaInfo (@WABetaInfo) 8 marzo 2021
Alla fine della scorsa settimana, la società ha annunciato che stava aggiungendo chiamate vocali e video per le sue app Windows e Mac, puntando ancora una volta alla crittografia end-to-end. Tuttavia, al momento sono disponibili solo per chiamate individuali.
WhatsApp sta spingendo verso il miglioramento delle funzionalità di privacy ultimamente, alla luce del controverso aggiornamento alle sue funzionalità di privacy, che hanno lasciato molti preoccupati per l'eccessiva zelante condivisione dei dati con Facebook.
La società ha fatto di tutto per rassicurare il pubblico sui cambiamenti delle politiche e afferma che nessun dato aggiuntivo verrà condiviso con i dati rispetto a quanto già non lo sia. Coloro che non accettano la politica perderanno l'accesso ai propri account se non accetteranno le modifiche entro il 15 maggio di quest'anno.