Recensione di Creative Stage 360: 5.1.2 Atmos in un altoparlante 2.1
Verdetto
Le ambizioni 5.1.2 Atmos di Creative Stage 360 sono sopravvalutate, ma è una soundbar compatta decente capace di bassi potenti. Tuttavia, può essere ruvido intorno ai bordi, con bassi che traboccano in durezza con alcuni contenuti.
Professionisti
- Design salvaspazio
- Altoparlante Atmos economico
- Bassi potenti
- Buona riproduzione musicale Bluetooth
contro
- Aspetto semplice
- Ambizioni Atmos sopravvalutate
- Non la performance più raffinata
Disponibilità
- UKPrezzo consigliato: £ 199
- Stati Uniti d'AmericaPrezzo consigliato: $ 229,99
- EuropaPrezzo consigliato: 229,99 €
- CanadaPrezzo consigliato: 289,99 €
- AustraliaPrezzo consigliato: 349,95 AU$
Caratteristiche principali
- SuonoSupporta Dolby Atmos in una configurazione 5.1.2
- ConnessioniDue ingressi HDMI per il collegamento di sorgenti
introduzione
Creative Labs è entrato in scena con le sue schede PC Sound Blaster e lettori musicali personali nel 1990, e da allora l'azienda con sede a Singapore si è ramificata con una gamma sempre più ampia di prodotti.
Non l'avrei necessariamente classificato come produttore di soundbar, ma ora l'azienda offre una serie di opzioni nella sua gamma, incluso lo Stage 360
Dolby Atmos soundbar.A £ 199, è uno dei modelli Atmos più economici sul mercato. Tuttavia, lo Stage 360 non è un vero sforzo up-fire; è una barra che simula un effetto audio coinvolgente attraverso l'elaborazione digitale. E dato il suo design compatto e sottile sia per l'unità principale che per il subwoofer, lo Stage 360 potrebbe avere molto senso per coloro per i quali lo spazio è limitato, o anche per i giocatori in camera da letto.
Disegno
- Design salvaspazio
- Estetica grigia
- Subwoofer cablato
Lo Stage 360 è largo solo 565 mm, il che lo rende adatto a coloro che si siedono abbastanza vicino al proprio schermo o monitor. Un subwoofer alto e sottile è abbinato all'unità, offrendo una porta frontale che può essere posizionata su entrambi i lati dell'unità principale senza occupare molto spazio.
Anche la porta frontale del subwoofer dovrebbe fornire un certo grado di flessibilità in termini di posizionamento, ma è anche necessario tenere conto del fatto che è collegata all'unità principale; non è uno sforzo wireless.
Esteticamente, non c'è molto da dire sull'aspetto di Stage 360. È un pezzo funzionale di design per l'home cinema: la forma rettangolare, la griglia acustica e l'esterno nero grigio non urlano "guardami". Per chi non ha interessi di moda, lo Stage 360 passerà in secondo piano e lascerà parlare il suo suono.
C'è un display luminoso al centro della griglia a rete, che sembra semplice, sia perché c'è solo spazio per tre caratteri o che le lettere sembrino un po 'grezze, il tipo di carattere che vedresti sullo schermo di una calcolatrice Casio.
In cima ci sono i pulsanti di accensione, volume e sorgente, che continuano il tema dell'aspetto "di base", con il pulsante di accensione che svolge il doppio compito: un doppio tocco avvia l'associazione Bluetooth. Sul lato inferiore della soundbar c'è un'area in cui puoi collegare un paio di piedini in gomma che la elevano di cinque gradi in modo che l'audio possa viaggiare direttamente verso il livello dell'orecchio se ti trovi a circa 1 m dalla barra.
Caratteristiche
- Connessioni HDMI 2.0
- Una scelta di modalità Near e Far per ottimizzare il suono
- 2.1 in una configurazione 5.1.2 Atmos
Sono disponibili diverse modalità, ma è meglio spiegarle nel contesto di due gruppi. Le modalità di ascolto comprendono Cinema, Musica, Notte e Ampio; Night riduce il volume generale e l'uscita dei bassi, mentre Wide espande il campo sonoro.
Near e Far si riferiscono alle prestazioni della soundbar a distanze diverse. Near si riferisce al posizionamento del campo vicino, massimizzando l'uscita della soundbar se sei seduto a meno di 1 metro. Di gran lunga fa lo stesso, consentendo alla soundbar di ottimizzare le sue prestazioni per stanze più grandi se sei seduto a 3 metri di distanza dallo Stage 360. Puoi cambiare queste modalità usando il telecomando in dotazione, attraverso il quale puoi anche regolare i livelli dei bassi e degli alti (-6/+6).
Le connessioni si trovano sul retro della soundbar e si estendono fino a un ARCO HDMI porta (senza eARC), due ingressi HDMI 2.0 per il collegamento, ad esempio, di un Serie Xbox console o PS5, un ingresso ottico più una porta per il collegamento del subwoofer. C'è anche un Bluetooth 5.0 connessione wireless con supporto per SBC, che è la qualità più bassa Bluetooth codec disponibile.
La configurazione del driver vede l'unità principale utilizzare due driver da pista personalizzati da 2,25 x 3,85 pollici; il subwoofer ha un driver da 5,25 pollici ad alta escursione. Con 60 W pompati ai driver della pista e 60 W al subwoofer per una potenza di uscita di 120 W, Creative afferma che Lo Stage 360 può raggiungere una potenza di picco di 240 W, una quantità notevole, dato il numero di altoparlanti a sua disposizione disposizione.
Creative afferma che la sua configurazione 2.1 può produrre un palcoscenico sonoro Atmos 5.1.2, che è a dir poco ambizioso, soprattutto senza alcun driver dedicato per i canali di altezza. Lo Stage 360 crea il suo palcoscenico sonoro coinvolgente tramite l'elaborazione digitale, che può essere efficace ma non potente come gli altoparlanti.
Qualità del suono
- Basso potente
- Non la prestazione più ampia
- Nitidezza e dettaglio solidi
Ciò che colpisce di Creative Stage 360 è il grado di bassi e potenza che offre. Quel basso a volte può diventare grossolano e non sottile, ma se ti piacciono le basse frequenze con potenza ed esplosività, lo Stage 360 è fin troppo felice di offrirlo.
Quando il basso colpisce forte, tuttavia, fa un piccolo favore allo Stage 360 con alcuni contenuti. Le voci maschili basse suonano stracotte; l'atmosfera hard-boiled di Nick di Hugh Jackman in Reminiscence è un po' cupa nella descrizione, ed è un effetto simile con il dialogo di Sapper e K in Blade Runner 2049; le loro voci si presentavano con una rigidità che manca di sottigliezza.
Almeno con la colonna sonora di Atmos del 2049, la soundbar sopravvive relativamente indenne e con un po' di credito in banca. Non ci sono distorsioni o crepitii degni di nota, con le note di basso che suonano sopra l'introduzione del testo di apertura fornite con una buona solidità e peso.
All'altra estremità della gamma di frequenze, lo Stage 360 è luminoso e nitido, senza asprezza o durezza presente nelle note di pianoforte della partitura Blade Runner di Hans Zimmer e Benjamin Wallfisch. Kong vs Godzilla è un'altra colonna sonora pesante, con lo Stage 360 che colpisce quelle note profonde enfaticamente, le vibrazioni del subwoofer così forti che un telecomando vicino alla barra scivolò via Porta TV.
Gli effetti di altezza nel 2049 sono trattati bene, ma come barra Atmos lo Stage 360 non è il più convincente. Un buon test iniziale delle capacità immersive dello Stage 360 è nella fattoria di Sapper Morton in Blade Runner; mentre la discesa dello spinner di K inizia sopra la TV, l'effetto sonoro quando lo spinner si abbassa non viene premuto a casa con molti dettagli.
Inoltre, non descriverei il suono che esce come avvolgente o espansivo, ma sicuramente ottieni molta energia e potenza. Dinamicamente, non cambia marcia con particolare fluidità, con poche variazioni tra il volume delle sequenze d'azione in Il risveglio della forza e le scene di dialogo.
Il passaggio alla modalità Wide non sembra ampliare il palcoscenico; rende semplicemente più rumorosi alcuni dettagli, il che fa perdere un certo grado di forma alle prestazioni della barra, presentando di nuovo parte di quella durezza.
In termini generali, ci sono buoni livelli di dettaglio e nitidezza strappati da film e TV. Il suono stridente della linea di basso di K nella scena "interconnessa" del 2049 ha il tono giusto, mentre in una scena successiva, quando K e Quando esci sul tetto, la soundbar trasmette un discreto senso dell'ambiente e dell'atmosfera mentre la pioggia batte sul metallo superfici. Tuttavia, come molti aspetti del suono dello Stage 360, è pesante piuttosto che sottile.
Il dialogo è trattato con chiarezza, ma con alcuni contenuti può esserci una leggera sfumatura sibilante. Per lo più c'è una morbidezza nei vari accenti in The Dig di Netflix, mentre si guarda Peaky Blinders su iPlayer, gli accenti delle West Midlands vengono conferiti un'aria e una sensazione abbastanza naturali, anche se un altro tentativo della modalità Wide porta un certo grado di durezza e un pizzico di sibilo al dialogo. Questa modalità suona un po' troppo elaborata per essere naturale.
Con la musica, Creative Stage 360 è un piccolo e divertente esecutore, nonostante supporti solo la riproduzione SBC Bluetooth. I forti livelli dei bassi funzionano bene se combinati con la sua solida comprensione dei dettagli e una buona chiarezza con la voce. Ancora una volta, però, dinamicamente non è il più fluido, con la differenza tra alti e bassi disattivata.
Ultime offerte
Dovresti comprarlo?
Se vuoi una barra di gioco Atmos Questa non è un'area toccata molto nella recensione, ma il sospetto è che lo Stage 360 sia più adatto all'ascolto in campo vicino con una console di gioco preferita al tuo fianco rispetto alla visione di TV su grande schermo.
Yvuoi una vera performance Atmos Le prestazioni Dolby Atmos non sono particolarmente profonde con questo modello, ma il JBL MultiBeam 5.0, altrettanto compatto, è un esecutore immersivo più capace.
Pensieri finali
Il Creative Stage 360 è ruvido intorno ai suoi bordi immersivi. Offre bassi potenti (forse troppi ai livelli predefiniti), nitidezza e dettagli decenti; ma l'effetto Atmos è sopravvalutato. Se la consideri più una soundbar 2.1 che una capace di un suono spaziale coinvolgente, manterrà le tue aspettative a terra.
Punteggio affidabile
Come testiamo
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Domande frequenti
L'unità subwoofer è collegata all'unità principale, quindi non è un sub wireless.
Specifiche complete
Prezzo consigliato per il Regno Unito
Prezzo consigliato USA
Prezzo di listino UE
Prezzo di listino CA
Prezzo consigliato in AUD
Produttore
Dimensioni (dimensioni)
Il peso
COME IN
Data di rilascio
Numero di modello
Canali della soundbar
Autisti)
Audio (uscita di potenza)
Connettività
ARC/eARC
Formati audio
Subwoofer?
Altoparlante posteriore
Frequenza
Fase creativa 360
£199
$229.99
€229.99
$ 289,99 CA
349,95 USD
Creativo
565 x 88 x 75 mm
5,1 kg
B095HB17XC
2021
5390660194610
2.1
due driver da pista da 2,25 pollici x 3,85 pollici, driver ad alta escursione da 5,25 pollici
120 W
Uscita HDMI, 2x ingresso HDMI, ottica, uscita sub
ARCO
Dolby Atmos (DD+), Bluetooth SBC
sì
No
50 Hz – 20 kHz
Sostenibilità
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